29° raduno nazionale Autieri d'Italia
Si è svolta, domenica scorsa, a Portogruaro
(VE), la cerimonia conclusiva del 29° Raduno Nazionale dell'Associazione
Nazionale Autieri d'Italia dal centenario della propria nascita. Fu
infatti alla fine della Grande Guerra che, nel 1918, un gruppo di reduci
automobilisti, motivati dallo spirito di corpo, promosse l’iniziativa di
costituire un’associazione che li rappresentasse.
Alla cerimonia ha presenziato il Comandante Logistico dell'Esercito,
Generale di Corpo d'Armata Luigi Francesco De Leverano, in
rappresentanza del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, accompagnato
dal Presidente Nazionale degli Autieri d'Italia Tenente Generale
Vincenzo De Luca e dal Maggior Generale Gerardo Restaino, Decano
dell'Arma Trasporti e Materiali (TRAMAT).
La cerimonia è iniziata con gli onori alla massima Autorità che, alla
presenza della Bandiera di Guerra dell'Arma dei Trasporti e di numerose
Autorità civili cittadine, tra cui il Sindaco di Portogruaro, Maria
Teresa Senatore, ha rassegnato lo schieramento formato dalla Compagnia
d'Onore e dalla Banda della Scuola Trasporti e Materiali insieme a
centinaia di Autieri in congedo con le loro bandiere e labari. Il giorno
che ha preceduto la cerimonia di commemorazione, è stata inaugurata,
presso la sala Colonne del Municipio di Portogruaro, la mostra “Grande
Guerra” a cura del Museo storico della Motorizzazione militare di Roma e
del 5° reggimento artiglieria terrestre “Superga” di Portogruaro.
Il raduno si è svolto a distanza di una settimana dalla Festa dell’Arma
TRAMAT che quest’anno è stata celebrata a Terni il 18 maggio scorso. La
commemorazione di quest’anno ha segnato il 102° anniversario della
Battaglia degli Altipiani, evento della Grande Guerra, che si svolse dal
19 al 22 maggio del 1916. La Battaglia degli Altipiani, consentì di
arrestare le truppe austro-ungariche, proiettate verso la pianura veneta
allo scopo di aggirare il dispositivo difensivo italiano. La manovra
ebbe successo anche grazie al grande contributo degli Autieri,
precursori dell'Arma Trasporti e Materiali, che seppero trasferire in
brevissimo tempo dal fronte dell'Isonzo a quello degli Altipiani
Vicentini migliaia di soldati. Fu il primo grande autotrasporto
strategico di truppe e materiali, oltre 120 mila uomini spostati
sull'Altopiano di Asiago, in breve tempo, per arginare l'avanzata
dell'esercito austroungarico, ormai in procinto di dilagare nella
sottostante pianura padana. Tale straordinaria azione, innovativa per
l'epoca, vide l'impiego contemporaneo di oltre 1.000 autocarri e creò le
basi per la nascita del Servizio Automobilistico diventato oggi Arma dei
Trasporti e Materiali. Una storia lunga più di cento anni quella degli
Autieri dell'Esercito, protagonisti del supporto logistico, presenti
anche oggi in tutte le operazioni militari, in Patria e all'estero.
Fonte SME