Scuola Sottufficiali e tradizioni
Raduno del 1° Corso Allievi Marescialli
“Esempio” alla caserma “Soccorso Saloni” di Viterbo
La caserma “Soccorso Saloni”, sede della Scuola
Sottufficiali dell’Esercito, ha aperto i cancelli, venerdì 9 novembre
2018, agli ex Allievi del 1° Corso “Esempio” per la celebrazione del
ventennale.
Accolti dal Generale di Brigata Pietro Addis, Comandante dell’Istituto,
gli ex allievi hanno avuto la possibilità di rivivere, un giorno, nei
luoghi che dal 20 ottobre 1998 li hanno visti protagonisti per la
frequenza del primo corso biennale per diventare Marescialli “Comandanti
di plotone” dell’Esercito Italiano.
Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera, alla quale ha preso parte il
Generale di Corpo d’Armata (ris.) Armando Novelli, all’epoca Comandante
della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, ha avuto luogo un momento
dedicato al ricordo di tutti i Sottufficiali caduti, successivamente è
stata saluta la Bandiera d’Istituto, decorata di Medaglia di Bronzo al
Valore dell’Esercito e di Medaglia d’Argento al Merito Civile, e
celebrata la Santa Messa.
Al termine, visita alla Biblioteca Militare di Presidio, dove in atto è
esposta una mostra storico-documentale sulla Prima Guerra Mondiale, e
alle infrastrutture didattico-addestrative della Scuola.
I raduni degli ex allievi, che ciclicamente si tengono presso la Caserma
“Soccorso Saloni” di Viterbo, luogo in cui sono stati condivisi
esperienze, emozioni e sacrifici, testimoniano l’autenticità dei valori
che da sempre animano e guidano gli uomini e le donne dell'Esercito.
La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito di formare
Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con specializzazione
“Sanità”. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di
livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva
unitamente a un impegnativo programma di attività militari, teoriche e
pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul
territorio nazionale.
Fonte SME