76° della Battaglia di Nikolajewka e il  “10° Pellegrinaggio al  Monumento Nazionale dedicato ai Caduti di tutte le Patrie, nella Campagna di Russia (1941-’43)”

Dopo l’ammassamento davanti al Municipio, la sfilata per le vie della Cittadina. Breve sosta per l’Alzabandiera e gli onori al Monumento ai Caduti. Ripresa la sfilata fino al Monumento ai Caduti di Nikolajewka, dove viene deposta una corona, a seguire l’Alzabandiera, con relativo Inno Nazionale delle cinque Nazioni coinvolte nella tragica Battaglia  (Italia, Germania, Romania, Russia e Ungheria). Infine, accensione della Lampada Votiva, effettuata dagli studenti. É prassi consolidata,  che un Lagunare sia chiamato a issare una delle bandiere, oggi è toccato al Lag. Ferrighi per la Bandiera della Germania.

I bambini delle  elementari  hanno  posato 36 garofani rossi sul  muretto che  circonda  il Monumento, chiamato   Ara Dispersa, che ricorda il numero di cittadini  soavesi caduti nella  campagna  di Russia. Il tributo più  alto, rispetto agli

abitanti. Infine, una  breve  allocuzione e la  benedizione del Parroco di Soave.

Poi il corteo, accompagnato  dalla  Banda Cittadina, si è spostato nell’Auditorium Rocca Sveva per gli interventi delle Autorità. L’On. Gastone Savio ha presentato i vari oratori, dopo avere esposto una breve storia su come si è arrivati alla realizzazione  del Monumento. Il Sindaco  di Soave Tebaldi  ha letto un messaggio di  saluto del  Presidente della  Regione Luca Zaia e poi ha esaltato il coraggio dei soldati italiani.

Altri  oratori: il rappresentante  della Presidenza del Senato Sen. Ferro, per la Regione Massimo Giorgetti. Poi,  gli alunni delle Scuole Superiori hanno letto alcuni passaggi  riguardanti  la  storia della  Battaglia. Per il Rotary Club distretto di

Verona-Soave  (fu promotore del Monumento), ha  illustrato il significato dell’Opera, il Presidente Antonio Trincanato.

Infine, il Gen. C.A. Giuseppe Nicola Tota, Comandante  del Comfoter Supporti, che ha sede a Verona, ha  commentato lo svolgimento della Battaglia.

La sala gremita, ha ospitato numerosi partecipanti della comunità, in rappresentanza delle istituzioni Civili e Militari: la Provincia, diversi Comuni del territorio, i Corpi Militari locali.

Numerosi i Gonfaloni e i Labari delle Ass. d’Arma. Nutrita la partecipazione della  nostra  Sezione, comandati  dal Presidente Gen. Nocente, otto erano Lagunari al seguito: Boraso, Braga, Cappellotto (Alfiere), Ferrighi, Liotti, Marchi, Marsotto e Vaccarella.

Nella bella foto di gruppo , compare anche un Lagunare che vedendo le nostre divise, preso da un improvviso colpo di nostalgia, ha  chiesto l’iscrizione alla Sezione. É stato  subito  accontentato  (si tratta del rotariano Antonio Trincanato).

Nelle foto: il nostro Alfiere  schierato e il Lag. Ferrighi issa la Bandiera tedesca.

 La foto di gruppo davanti al Monumento, il Generale Tota e il sottopasso di Nikolajewka, oggi.

Giuseppe Liotti

 il nostro Alfiere  schierato e il Lag. Ferrighi issa la Bandiera tedesca