Esercitazione pluriarma “Varco 2019
Addestramento ad alta intensità per i
reparti della Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli"
Si è svolta a Udine l’esercitazione
pluriarma “Varco 2019” condotta dal 3° Reggimento Genio
Guastatori integrato da un plotone di blindo pesante del Reggimento
“Genova Cavalleria” (4°), da un nucleo del Reggimento Lagunari
“Serenissima”, da una sezione del Reggimento Artiglieria a
Cavallo “Voloire” e dal Reggimento Logistico “Pozzuolo del Friuli”.
L’attività ha permesso di affinare le capacità
di cooperazione del personale di diverse armi e specialità con le Unità
di manovra e di supporto della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del
Friuli”.
In particolar modo sono state applicate le
procedure per il forzamento meccanico e superamento di ostacoli, il
gittamento di un ponte tattico con attraversamento dello stesso, la
difesa di un presidio, la realizzazione di postazione anticarro.
Nell’attività sono stati impiegati il VTMM
“Orso”, veicolo blindato in dotazione ai reparti del Genio per ricerca e
sminamento, le blindo armate “Centauro”, gli Obici FH70 e i sistemi
d’arma controcarri Spike.
Fra i Reggimenti della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo
del Friuli” che si dedicano al supporto al combattimento, il 3°
Reggimento Genio Guastatori di Udine riveste un’importanza e un ruolo
unico. La sua grande versatilità ne fa una pedina dalle molteplici
capacità operative. Idoneo a operare in prima linea per aprire varchi
nelle opere difensive dell’avversario, allo stesso modo può condurre
demolizioni per ritardarne l'avanzata, costruire ponti sospesi o a più
campate, aprire strade e costruire accampamenti.
Il consolidamento delle capacità di Reparto in
attività di pianificazione, organizzazione e condotta di attività
tattiche assicura la piena integrabilità degli assetti della Brigata in
ogni tipologia di scenario, garantendo la necessaria preparazione
tecnico – professionale ed etica per affrontare con successo tutte le
moderne sfide e i compiti assegnati alle Unità della “Pozzuolo del
Friuli”.
La Brigata con l’esercitazione pluriarma
“Varco 2019” ha realizzato un addestramento incessante e progressivo,
ispirato al massimo realismo e tale da raggiungere una reale capacità
operativa nelle operazioni simmetriche, attraverso il perfezionamento
delle complesse tecniche di combattimento individuali e collettive.
La professionalità dei militari della Brigata
viene costruita e modellata attraverso un ciclo di formazione e
addestramento coerente con le sfide attuali e future di una Grande Unità
da Combattimento che fornisce gli assetti per la Capacità Nazionale di
Proiezione dal Mare (CNPM).
Fonte SME