anniversario dell'arma di fanteria
Nella
ricorrenza dell'entrata dell'Italia nella 1^ Guerra Mondiale, si celebra
la regina delle battaglie
Alla presenza di circa 500 alunni delle scuole primarie di Cesano di
Roma Formello, Olgiata e Anguillara, di Autorità militari, civili e
religiose e di numerose altre rappresentanze civili, il Generale di
Brigata Faraglia, unitamente a tutto il personale del prestigioso
Istituto di Formazione, ha celebrato la ricorrenza dell'Arma della
Fanteria.
Alla celebrazione, legata all'anniversario dell'entrata dell'Italia
nella guerra del 1915-18, è stato dato un tono ridotto in doveroso
ricordo del Caporale Maggiore Capo Nicola Palmieri, graduato in forza
all'Istituto deceduto per cause naturali lo scorso 16 maggio e ricordato
nelle parole del Generale Faraglia.
La giornata ha visto protagoniste soprattutto le scolaresche impegnate
in varie attività di visita finalizzate a fornire uno spaccato delle
attività quotidiane della Scuola e a familiarizzare in maniera spontanea
con alcuni aspetti del mondo militare.
Alcuni studenti hanno anche avuto la possibilità di cimentarsi in
attività pratiche elementari dal "sapore di avventura" come
l'attraversamento del ponte tibetano e la salita sulla parete di roccia
artificiale, attività che sono servite a sottolineare alcuni tra i
principi etici ispiratori della vita di un soldato
La parte formale ha visto lo svolgimento di una sobria cerimonia
militare dove il Comandante della Scuola di Fanteria, nel corso della
sua allocuzione, ha evidenziato il ruolo fondamentale che svolge
l'Istituto nella formazione etico-valoriale e tecnico-professionale dei
giovani dell'Esercito e indirettamente quindi, dei futuri quadri della
nostra società.
Le Forze Armate di un Paese libero e democratico si riconoscono
nell'operare con tenacia per il bene comune difendendo con trasparenza,
determinazione e fedeltà di intenti libertà, pace e giustizia
contrastando con efficacia e coraggio chi minaccia il nostro vivere
civile e la pacifica convivenza dei popoli.
L'Arma di Fanteria rappresenta da sempre l'immagine stessa degli
eserciti.
Oggi i reggimenti dell'Arma di Fanteria e delle sue specialità:
Granatieri, Bersaglieri, Alpini, Paracadutisti e Lagunari sono più che
mai consci di più di dover garantire, con il loro operato fatto di
competenza e umanità, il sostegno e la protezione ai diritti
fondamentali dei popoli sia in Italia che all'estero.
Il Generale Faraglia ha infine sottolineato come nel campo della
collaborazione civile militare l'obiettivo della Scuola di Fanteria sia
quello di consolidare e migliorare la sinergia positiva con la Comunità
le rappresentanze e le Autorità locali così che la presenza della Scuola
possa diventare un valore aggiunto per la realtà che la circonda a tutti
i livelli.
Fonte SME