grande successo per il 3° brevetto anfibio a.l.t.a.
Il giorno 28 aprile 2019 è ufficialmente
cominciato il Corso Brevetto Anfibio ALTA 2019, con le consuete prove
propedeutiche di sbarramento in piscina.
La domenica successiva gli aspiranti si sono
recati presso la sede per la prima (e unica) lezione teorica
all'asciutto durante la quale sono stati impartiti i concetti basilari.
C'è da dire che tutti gli aspiranti si sono dimostrati molto zelanti, la
domenica seguente infatti gli zaini erano strapieni di tutto
l'equipaggiamento. Non abbiamo potuto fare a meno di notare le
dimensioni abnormi dei bagagli, dimensioni che poi hanno gravato sulle
schiene e sulle ginocchia dei partecipanti quando hanno dovuto
raggiungere a piedi ( e a volte anche correndo) le posizioni indicate
dagli istruttori.
Sempre secondo l'ambientazione lagunare, il
tempo piovoso ha continuato a deliziare tutti i corsisti cr
eando piacevoli zone di pura melma alternate
da allegre pozze d'acqua, così da rinfrescare bene (è proprio il caso di
dirlo) la memoria ai Lagunari in congedo e a coloro che vogliono
arruolarsi nel Reggimento.
Una delle espressioni sempre presenti negli
aspiranti denota il dubbio: " ma chi me lo ha fatto fare?"
Ma quel dubbio che permea le nostre attività
deve restare sempre presente in quanto ci impone di usare sempre la
testa, evitando spiacevoli inconvenienti o situazioni pericolose.
Domenica 26 maggio il gruppo si è recato
nuovamente in laguna, la presenza di personale sanitario (tra cui
annoveriamo anche qualche Lagunare in congedo) è stata utile per
scongiurare eventuali malori durante la marcia zavorrata. Questa volta
il tempo atmosferico si è rivelato a favore degli aspiranti: accaldati e
assetati, hanno trovato sollievo nelle amorevoli acque lagunari con il
ribaltamento del gommone e con alcune lezioni sul corretto uso della
pagaia in acqua; c'è da dire che qualche istruttore voleva mostrare loro
come si correggessero comportamenti errati e reiterati con l'uso del
nobile strumento, ma la minaccia di una severa pagaiata sulla schiena ha
fatto riaffiorare immediatamente e mettere in pratica i concetti
appresi, riportando di fatto tutti gli aspiranti ad eseguire
correttamente i movimenti richiesti.
Non siamo ancora in grado di stabilire l'esito
delle prove finali, in quanto mancano ancora le lezioni legate alle
attività più dure, ma siamo certi che tutti ci metteranno l'impegno
necessario per portare a buon fine il loro percorso, e conseguire così
l’agognato brevetto numerato.