13° Raduno dell'Associazione Lagunari
Portogruaro ha ospitato i lagunari durante il loro 13°
raduno.
Nei giorni scorsi, i Lagunari hanno celebrato il loro 13° raduno
nazionale a Portogruaro nel Veneto Orientale, terra che ha alimentato
con numerosi giovani, nel periodo della leva, i ranghi delle Truppe
Anfibie. Il reclutamento infatti per la più giovane della specialità
della fanteria era formato per la maggior parte da coscritti nati nel
territorio compreso da Trieste a Rovigo.
Numerose le Autorità Civili e Militari presenti tra cui il Comandante
delle Forze Operative Nord, Generale di Corpo d’Armata Amedeo Sperotto.
Eredi dei “Fanti da mar” della Serenissima Repubblica di Venezia, i
Lagunari nascono ufficialmente nel 1951 con la costituzione del Settore
Forze Lagunari che aveva il compito di proteggere le coste lagunari
delle Venezie e dell'Alto Adriatico dalle eventuali minacce anfibie
provenienti dai vicini paesi del Patto di Varsavia.
Oggi i Lagunari costituiscono la componente anfibia dell’Esercito, sono
addestrati ad operare nelle situazioni in cui la presenza di terra e
acqua costituisce un impedimento all’uso dei tradizionali reggimenti di
fanteria.
In questo periodo il reggimento è impiegato in Afghanistan nell’ambito
della missione Resolute Support, motivo per cui il reparto schierato
durante il raduno era formato da Lagunari e da artiglieri del 5°
Reggimento Missili Lanciarazzi “Superga” di Portogruaro con la loro
Bandiera di Guerra.
A salutare le migliaia di lagunari in servizio e in congedo e le
tantissime famiglie che hanno assistito al raduno, il Presidente della
Regione Veneto, Luca Zaia, il decano in servizio, Generale di Divisione
Arturo Nitti, il presidente dell'Associazione Nazionale Lagunari Truppe
Anfibie (A.L.T.A.) Generale di Divisione (ris.) Luigi Chiapperini, il
sindaco di Portogruaro, Maria Teresa Senatore.
La cerimonia si è aperta con la lettura di saluto del Presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella, che, nel ricordare chi ha sacrificato la
propria vita per il paese, ha voluto sottolineare come i Lagunari
rappresentino una qualificata e peculiare specialità dello strumento
militare e pregiata componente della Capacità Nazionale di Proiezione
dal Mare.
Il sindaco di Portogruaro ha ringraziato l’Associazione Lagunari per
l’opportunità data alla città di ospitare una manifestazione così
importante che unisce le Istituzioni e le comunità locali.
Il presidente dell’Associazione Lagunari, ricordando una locuzione
latina “Si vis pacem, para bellum”, ha messo in risalto l’importanza
dell’addestramento e dell’equipaggiamento essenziali per "farci trovare
sempre pronti". Inoltre, hanno preso la parola il Generale di Brigata
Giovanni Parmiggiani, Comandante della Brigata Pozzuoli del Friuli, e il
Colonnello Roberto Cocco, Comandante del Reggimento Lagunari, che, in
collegamento video dall’Afghanistan, hanno portato i saluti e un
fraterno abbraccio da parte di tutti i Lagunari in missione in questo
paese.
Il Generale Sperotto nel salutare tutto il personale della specialità in
servizio e in congedo ha sottolineato come i Lagunari siano stati e sono
ancora protagonisti ed interpreti autorevoli, non solo in patria ma
anche al di fuori del territorio nazionale, come in questo momento in
Afghanistan, nel quadro delle complesse attività a salvaguardia della
pace e della stabilità nazionale.
Ha concluso gli interventi il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia,
che a nome dei cinque milioni di veneti ha ringraziato i Lagunari di
ieri e di oggi per il loro costante impegno per la comunità.
Fonte SME