European Amphibious Initiative: Chairmanship italiana nel 2020
13 nazioni della regione europea partecipano alla European
Amphibious Initiative (EAI)
Dal 7 all’8 ottobre si è svolta a San Fernando-Cadice (SPAGNA), presso
il Quartier Generale del Tercio de Armada, sede della Forza da Sbarco
spagnola, la riunione del Comitato Direttivo dell’European Amphibious
Initiative (EAI), l’Iniziativa multinazionale che annovera tra i suoi
partecipanti 13 Nazioni della regione europea (oltre all’Italia ne fanno
parte Spagna, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Paesi Bassi, Belgio,
Germania, Danimarca, Finlandia, Portogallo, Svezia e Turchia) dalle
spiccate capacità nel settore anfibio.
L’Iniziativa ha lo scopo di incrementare le opportunità addestrative e
migliorare l’interoperabilità tra le componenti anfibie dei Paesi
partecipanti e costituisce, per l’Italia, un forum privilegiato per la
promozione del progetto nazionale interforze sulla Capacità Nazionale di
Proiezione dal Mare.
I rappresentanti delle Nazioni EAI si sono confrontati sulla ricerca
delle soluzioni più efficaci per incrementare il livello di
interoperabilità ed interconnessione tra le proprie Forze Anfibie
attraverso l’individuazione di attività comuni di formazione e
addestramento, momenti di confronto ed esercitazioni con cui ottimizzare
la condivisione di esperienze, conoscenze ed informazioni nel settore
anfibio. Inoltre sono stati analizzati gli eventuali contributi che
l’EAI potrebbe mettere a disposizione delle maggiori Organizzazioni
Internazionali, fra cui la NATO, per concorrere alla difesa ed alla
sicurezza europea.
Durante l’incontro l’Italia ha assunto la Chairmanship per il 2020, anno
in cui ricorrerà il ventennale dell’istituzione dell’Iniziativa ed in
cui verrà svolta l’esercitazione Emerald Move. Questo evento
addestrativo ha l’obiettivo di verificare l’efficienza di una Task Force
anfibia multinazionale, in grado di operare con il supporto fornito
dalle navi in mare conseguendo un elevato grado di integrazione e di
interoperabilità per tutto il personale coinvolto.
Al termine del passaggio di consegne con la Presidenza spagnola, il
Chairman subentrante, Contrammiraglio Alberto Sodomaco, Comandante della
Terza Divisione Navale, ha evidenziato che l’Italia nel corso del
proprio mandato intende contribuire fattivamente all’ulteriore sviluppo
e valorizzazione dell’iniziativa in ambito internazionale.
Fonte SMD