Conclusi corsi CIMIC Field&Staff Worker
Attività teorico-pratiche per quaranta allievi
provenienti da Forze Armate italiane, straniere e anche dal mondo
civile.
Si sono conclusi, nella caserma “Mario Fiore” di
Motta di Livenza, sede del Multinational CIMIC Group, i corsi “NATO
CIMIC (civil-military cooperation) Field & Staff Worker” della durata di
due settimane, svolti interamente in inglese.
Dopo il supermento di un modulo a distanza sviluppato tramite la
piattaforma ADL (Advanced Distributed Learning), gli studenti hanno
svolto una prima settimana comune nella quale hanno ricevuto lezioni
sulla comunicazione, sulla dottrina CIMIC, sul Gender e sui NATO Cross
Cutting Topics, svolgendo inoltre moduli pratici su concetti relativi
all’ingaggio con i media, alla negoziazione e alla reportistica NATO.
Nella seconda settimana gli studenti dei rispettivi corsi hanno condotto
un’esercitazione con l’obiettivo di mettere in atto le nozioni condivise
in aula. L’esercitazione, improntata su uno scenario relativo al corno
d’Africa, uno dei teatri operativi in cui gli operatori del
Multinational CIMIC Group sono dispiegati, ha coinvolto le autorità
civili della marca trevigiana, rappresentanti religiosi e associazioni
culturali locali. Il coinvolgimento di attori civili e role players,
tratti dall’ambiente civile, ha permesso agli studenti di sviluppare le
funzioni chiave del CIMIC tra cui la liaison, ovvero il collegamento
costante con l’ambiente civile.
Durante lo svolgimento delle lezioni sono intervenuti diversi guest
speaker facenti parte di Organizzazioni Internazionali, Governative e
Non-Governative, tra cui la Dottoressa Elisabeth KOEK, rappresentante
del Norwegian Refugee Council, la Dottoressa Caterina Pino, former
member di UNOCHA (United Nations Office for the Coordination of Human
Affairs), il Dottor Marco Pastori, Direttore ufficio progetti dell’ONLUS
Centro Internazionale per l’Infanzia e la Famiglia, la Dottoressa
Francesca Dell’Acqua, esperta in Civil Military Relations and Security
Management e collaboratrice per la NATO, l’ONU, l’UE e l’OSCE.
I “NATO CIMIC Field / Staff Course” hanno coinvolto quaranta allievi
provenienti da Forze Armate italiane, straniere ma anche dal mondo
civile. Durante i corsi una delegazione americana dell’USARAF (United
States Army Africa) ha potuto costatare le modalità di organizzazione e
condotta dei corsi significando lo stretto legame di collaborazione tra
il Mulinational CIMIC Group, unità dell’Esercito a valenza interforze e
multinazionale specializzata nella cooperazione civile-militare, e
l’unità americana con sede in Vicenza.
Fonte SME