"Grazie, sono fiero di voi"
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha
incontrato i soldati impegnati nell’Operazione Strade Sicure in varie
città
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di
Corpo d’Armata Salvatore Farina, ha completato la visita iniziata nei
giorni scorsi, ai militari impegnati nell’Operazione Strade Sicure in
varie città d’Italia, per portare ai soldati il saluto della Forza
Armata, in occasione delle imminenti festività natalizie.
Sul territorio nazionale, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”,
condotta congiuntamente alle Forze dell’Ordine, circa settemila soldati
presidiano le strade e le piazze, con attività di pattugliamento
dinamico e vigilanza, operando in 54 province e garantendo la sicurezza
in ben 448 siti sensibili.
Nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure, durante il 2019, sono state
incrementate le pattuglie di tipo dinamico che garantiscono un più
elevato standard di sicurezza. Le unità impiegate in questi
pattugliamenti, consentono la vigilanza areale di più obiettivi,
aumentando la capacità di intervento e l’effetto deterrenza.
Durante le prossime festività, le unità dell’Esercito impegnate
nell’Operazione continueranno a lavorare incessantemente, per garantire
la sicurezza nelle aree urbane del Paese in un periodo in cui le città
italiane sono particolarmente piene di eventi, e affollate.
Incontrando i soldati, il generale Farina ha voluto ancora una volta
dimostrare l’orgoglio e la soddisfazione di essere a capo di uomini e
donne eccezionali che nell’anno appena trascorso hanno garantito senza
soluzione di continuità la sicurezza e la difesa del Paese. “Grazie,
sono fiero di voi” ha più volte detto stringendo la mano ai soldati
impiegati nelle Piazze di Roma, Milano e Venezia, pensiero idealmente
rivolto anche a tutti i militari impegnati nelle altre 51 Piazze dell’
Operazione.
L’Esercito è un’istituzione pronta ed efficiente, basata sull’elemento
umano e supportata da moderne tecnologie, elemento cardine del sistema
di difesa per la sicurezza interna ed esterna del paese.
Fonte SME