esercitazione "Morea 1/2020"
Esercitazione di pianificazione e condotta di
azioni anfibie autonome “shore to shore” per la Brigata di Cavalleria “Pozzuolo
del Friuli”.
Nei giorni scorsi si è svolta a Gorizia, nella
caserma "Montesanto", l'esercitazione "Morea 1/2020", alla quale hanno
preso parte il Comando e le unità dipendenti della Brigata di Cavalleria
"Pozzuolo del Friuli".
L'attività, svoltasi nel pieno rispetto delle misure di contenimento e
contrasto dell'emergenza da COVID-19, ha riguardato il processo
decisionale di pianificazione dei comandanti di battaglione, compagnia e
plotone ed è consistita nella condotta di un'azione anfibia autonoma di
tipo attacco "shore to shore".
In particolare, la Brigata "Pozzuolo del Friuli", unità dell'Esercito a
connotazione anfibia e Force Provider della maggior parte degli assetti
di Forza Armata inseriti nella Capacità Nazionale di Proiezione dal
Mare, ha addestrato il proprio personale in una campagna da
combattimento simulato in un contesto anfibio.
Il Comandante dell'unità, Generale di Brigata Giovanni Parmiggiani, ha
seguito in prima persona l'attività, avvalendosi del personale di staff
del proprio comando, al fine di valutare, secondo gli ordini impartiti e
lo scenario di riferimento, la corretta esecuzione del processo di
pianificazione e diramare gli ordini alle unità sul terreno.
La "Morea 1/2020" rientra nel quadro delle attività finalizzate
all'accrescimento e mantenimento delle Capacità Anfibie dell'Esercito.
Tra i reparti esercitati il Comando Brigata, il Reggimento Lagunari
"Serenissima", il Reggimento "Genova Cavalleria" (4°), il 3° Reggimento
Genio Guastatori, il Reggimento Artiglieria a Cavallo "Voloire", il
Reggimento Logistico e il Reparto Comando e Supporti Tattici.
Fonte SME