Settimana anfibia 2-2020
Esercitazione anfibia al Reggimento Lagunari nel
più ampio ambito del Battlespace Management (BSM)
Nei giorni scorsi, nella caserma “G. Miraglia” di
Venezia, si è svolta l’esercitazione “Settimana Anfibia 2-2020”, che ha
interessato una compagnia anfibia, un plotone da ricognizione (RECON),
tiratori scelti e assetti del plotone natanti in forza al Reggimento
Lagunari “Serenissima”.
L’esercitazione si è concretizzata nella condotta di un atto tattico
nell’ambito delle operazioni costa-costa (shore-to-shore), al fine di
perfezionare le capacità operative del Reggimento nello svolgimento
delle Azioni Anfibie Autonome (single-service), con particolare
riferimento alle fasi di pianificazione e condotta.
Quest’anno l’attività è stata ulteriormente ampliata e inserita
nell’esercitazione federata “Dagger Resolve 2020” e ha riguardato il più
ampio ambito del Battlespace Management (BSM), cioè il coordinamento e
la gestione dell’area delle operazioni in uno scenario a spiccata
connotazione di combattimento (warfighting), tema individuato dal
Comando Forze Operative Nord nel 3° quadrimestre di quest’anno.
L’attività, che si è sviluppata nel pieno rispetto delle normative
ambientali e delle misure di contenimento e contrasto della pandemia da
CoVid-19, è stata suddivisa in quattro fasi: la “pianificazione”, che ha
coinvolto lo staff del Comando di reggimento; la “preparazione”, durante
la quale sono state condotte attività addestrative diurne e notturne e
gli assetti RECON sono stati infiltrati nell’area di esercitazione; la
fase “condotta” del raid anfibio; il “ripiegamento”, che ha segnato il
termine dell’attività dinamica.
I lagunari hanno operato nella provincia di Venezia, in particolare
negli specchi d’acqua della laguna Sud e Nord e lungo il Litorale del
comune di Cavallino Treporti.
Il Reggimento Lagunari è inquadrato nella Brigata di Cavalleria “Pozzuolo
del Friuli”, principale fornitrice degli assetti dell’Esercito per la
Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM).
Fonte SME