Giorno della Memoria, per non dimenticare

Al Tempio dell’Internato Ignoto di Padova la commemorazione delle vittime dell’Olocausto.

Nel “Giorno della Memoria” si è svolta, presso il Tempio nazionale dell’Internato Ignoto a Padova, in forma ridotta e statica nel rispetto delle restrizioni volte a contrastare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, la cerimonia dedicata al ricordo delle vittime dell'Olocausto, delle leggi razziali e di coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati ebrei, nonché di tutti i deportati italiani nella Germania nazista. Sono intervenuti, dopo la cerimonia dell’alzabandiera e gli onori di un reparto in armi dell’Esercito e alla presenza del Generale di Brigata Lagunare Giovanni Parmiggiani, Capo di Stato Maggiore del Comando Forze Operative Nord, il sindaco della città di Padova, Sergio Giordani, e il presidente della Comunità ebraica di Padova, Gianni Parenzo. Il primo cittadino ha ricordato come la “Giornata della Memoria”, non debba essere considerata solamente una cerimonia, ma un momento di riflessione e approfondimento per comprendere una delle pagine più tragiche della nostra storia. La memoria della Shoah, non è un fatto che riguarda solo gli ebrei che pure ne hanno pagato il prezzo più alto, ma è un fatto universale che riguarda tutta l’umanità. Anche il Presidente della Comunità ebraica di Padova, Gianni Parenzo, nel suo intervento, ha ricordato le vittime del nazismo, lo sterminio degli ebrei e della sottovalutazione del fenomeno. E’ importante innanzitutto saper spiegare quali sono state le cause e i meccanismi che hanno determinato l’avvento dei regimi totalitari, la fragilità della democrazia.
Furono circa 600 mila i soldati italiani che, fatti prigionieri dopo l’8 settembre del 1943, ebbero il coraggio di dire no alla proposta di collaborare con l’Esercito tedesco e per tale scelta furono ristretti nei lager nazisti prima come prigionieri di guerra e poi come “Italienische Militar-Internierten” (Militari internati italiani) privi quindi di qualsiasi tutela e assistenza.
Nel 1997, il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, ha conferito all’Internato Ignoto, la Medaglia d’Oro al Valore Militare alla Memoria
Fonte SME