17-21 maggio 2006

2° memorial "1° c.m. lagunare matteo vanzan" - camponogara

Il 2° memorial “Matteo Vanzan” tenutosi a Camponogara tra il 17 ed il 21 del maggio scorso, è stata una “quattrogiorni” dove la Sezione locale si è profusa al massimo al fine di comunicare alla cittadinanza, quanto per i Lagunari, la figura di Matteo significhi.

Sotto la guida e per l’impegno del Presidente Bruno Cabbia, gli Amici di Camponogara hanno prodotto una serie di molteplici eventi, è d’obbligo riconoscere che si è fatto molto e si è fatto bene.

Le foto relative ahimè, solo all’ultima giornata, alla quale ho potuto partecipare, evidenziano la larga partecipazione della cittadinanza, dei Lagunari in Servizio e di quelli in congedo.

Molti i Labari sezionali, chiesa gremita di persone, militari, amministratori pubblici, e di tutti coloro che hanno afferrato per il giusto verso, il contesto ed il fato che ha coinvolto Matteo nell’estremo evento.

Oltre al Padre di Matteo, presente il Comando della Pozzuolo del Friuli, il Col. Petrassi, un folto stuolo di Ufficiali, Sottufficiali, commilitoni colleghi del 1° Btg. Lagunari di Malcontenta, l’Onorevole Tesserin, ed il nostro Presidente Naz. Dott. Colasanti.

Una mia considerazione personale che naturalmente non impegna l’A.l.t.a., è il constatare con compiacimento, che il Sindaco Fogarin, dopo i commenti riportati dalla stampa e dalla TV, profferti a caldo dopo il fatto tragico di Nassiriya, commenti piuttosto “ruvidi e dubbiosi” sull’attività dei nostri militari colà, abbia ora nella sua prolusione, manifestato una visione delle motivazioni, molto più coerenti e meno “politiche”.

E di questo ce ne compiacciamo perché il coinvolgimento del nostro Lagunare Matteo Vanzan nella Missione “Antica Babilonia”, operazione di sostegno a guerra finita, (secondo l’opinione personale dello scrivente), non era e non è discutibile allora come adesso, ma è innanzitutto unicamente da onorare con deferenza.

Da tutti.

Onorare perché di questi tempi, morire per le proprie idee convinte, è concetto molto, ma molto lontano dal pensiero comune.

Dopo la Santa Messa, le deposizione di corone ai monumenti di cui uno dedicato a Matteo Vanzan, le allocuzioni delle varie autorità, un rinfresco sulla piazza principale e quindi il “rancio” che ai tempi s’usava definire “ottimo ed abbondante”; libagioni, lotterie, canti, e convivio, hanno chiuso nel primo pomeriggio, una giornata della memoria e del cuore che rimarchevole, va assegnata positivamente alla Sezione A.l.t.a di Camponogara.

Lagunare Dino Doveri