146 Militari  e  31 civili  donna rappresentano la “Quota rosa” della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”  di cui 36 al Reggimento 3° Genio di Udine ,30 in Genbova Cavalleria a Palmanova, 22  nei Lagunari del "Serenissima" a Mestre-Venezia, 23 al Reparto Comando e Supporti Tattici di Gorizia ,12 in Piemonte Cavalleria a Trieste , 21 dai Lancieri di Novara, 1 all’Artiglieria a Cavallo di Milano , 1 al Comando Brigata di Gorizia.

Sono 87 le mamme soldato nell’Esercito Italiano che si preparano a festeggiare la ricorrenza del 14 maggio. Una giornata importante che vede coronare il loro sogno di donne, di madri ma anche di madri con le stellette.

Molti i sacrifici da sostenere, prima per la dura selezione richiesta per entrare nell’Esercito poi per i vari incarichi che ricoprono in Italia ed all’estero, sacrifici che naturalmente si sommano a quelli dell’esser mamma che probabilmente sono anche superiori per quantità ed intensità ai precedenti. Sacrifici che permettono comunque di realizzarsi come professionisti attraverso un lavoro ricco di soddisfazioni al servizio del paese e nel contempo di fare il “mestiere” più bello di tutti che è appunto quello della mamma.

L’Esercito è vicino alle mamme soldato che rappresentano il futuro del paese ed incarnano i profondi cambiamenti che la Forza Armata ha fatto passando dal reclutamento basato sulla leva a quello volontario, da Esercito in potenza a forza in atto, con più di 8000 uomini e donne impegnati nelle varie missioni di sicurezza internazionale.

Un Esercito al passo con i tempi, agile e snello in grado di proiettare all’estero reparti ad altissimo profilo professionale con tempi di preavviso ridotti ma anche capace di ascoltare le esigenze del proprio personale.

Alcune caserme dell’Esercito cominciano ad organizzarsi, anche in collaborazione con enti pubblici locali, per realizzare degli asili nido, venendo in contro alle esigenze delle mamme soldato. Il progetto “asilo nido” della Brigata Paracadutisti “Folgore” e già in fase di avanzato sviluppo.

Le mamme soldato, delle quali 16 ufficiali, 2 sottufficiali e 69 volontarie, prestano servizio in tutto il territorio nazionale, in particolare 39 al nord 27 al centro e 21 al sud ed isole.

Le regioni che ospitano il maggior numero di mamme soldato sono: Lazio 13 (mamme), Friuli 11, Campania 11, Marche 10, Puglia 8  e Piemonte 5.

Donne presenti praticamente in tutte le armi e le specialità della Forza Armata con gli incarichi più disparati dal settore operativo alla logistica ed alla formazione. Molte di esse prestano servizio in Brigate operative che partecipano alle missioni all’estero come ad esempio la Brigata Sassari, la Folgore e la Garibaldi.

Il bacino di reclutamento per la maggior parte di loro coincide con il centro-sud Italia ed hanno un età compresa tra i 20 ed i 38 anni.

LE DONNE NELL’ESERCITO (dati aggiornati al Gennaio 2006)