esercitazione emeralta 12

San Donà di Piave (VE), 10-11 ottobre 2014

Obiettivo Generale

Esercitazione di Protezione Civile nel Comune di San Donà di Piave, al fine di valutare l’efficienza dei Gruppi di P.C. A.L.T.A., del Gruppo Operativo Volontari di P.C. di San Donà di Piave, del Gruppo  Centro Aerosoccorso Volontario, della Scuola Italiana Cani di Salvataggio di Quinto di Treviso,  della Croce Rossa Italiana Sezione di San Donà di Piave, per renderli più efficienti.

Con Patrocinio e contributo del Comune di San Donà di Piave si è svolta, nei giorni 10-11 ottobre 2014, la 12^ EMERALTA, Esercitazione di Protezione Civile, con l’obiettivo di migliorare il coordinamento e l’efficienza operativa dei vari Gruppi partecipanti. Oltre ai Gruppi di P.C. delle Sezioni ALTA di Riviera del Brenta, Rosolina e San Donà di Piave, al Gruppo Sommozzatori di Riviera del Brenta, hanno partecipato i volontari di P.C. del Comune di San Donà di Piave, di Campagna Lupia, il Centro Volontari Aerosoccorso, la Scuola Italiana Cani di Salvataggio di Quinto di Treviso, la Croce Rossa Italiana Sezione di San Donà di Piave.

Dopo l’allestimento del campo base presso la golena del Piave in zona Ponte della Vittoria, e l’ Alzabandiera presso il monumento ai Caduti Volontari, il Coordinatore dell’Esercitazione e Vicepresidente ALTA con Delega P.C. Giuseppe Macchioni ha convocato i Capi Squadra, per definire i dettagli operativi.

Successivamente, i Volontari radunati hanno ricevuto il saluto e l’augurio di proficuo lavoro del Vice Sindaco di San Donà di Piave Luigi Trevisiol, che ha espresso la riconoscenza dell’Amministrazione per il loro impegno. Il Presidente Nazionale ALTA Gen. Giampaolo Saltini ha messo in evidenza l’importanza per l’Associazione dell’attività di P.C., e colto l’occasione per esprimere a tutti i Volontari il personale apprezzamento per il costante fattivo impegno nel rendere sempre più efficiente e pronto il supporto dell’ALTA in caso di calamità, il Consigliere Nazionale ALTA Giambattista Mengo ha, infine, illustrato il piano operativo dell’Esercitazione.

Grazie alla sensibilità degli insegnati, hanno seguito le varie attività alcune scolaresche di vari livelli. I giovani, costantemente informati tramite l’impianto di diffusione sull’evolversi degli eventi, hanno dimostrato grande interesse e partecipazione.

L’Esercitazione è iniziata con ricerca e recupero di persone impossibilitate a muoversi dalle rispettive abitazioni, cui è seguito intervento con velivoli SARP (Sistemi Aeromobile a Pilotaggio Remoto), per la rilevazione di persone nelle abitazioni isolate  lungo  l’argine del fiume Piave, azione coordinata da terra dal Ten.Col. Giusti dei Volontari del CAV. L’Esercitazione è proseguita con ricerca persone disperse nel territorio e zone limitrofe, con l’aiuto di mezzi aerei per monitoraggio del Fiume Piave fino alla foce, natanti, supporto cinofilo e sommozzatori. In questa fase si è assistito all’azione di primo soccorso medico del personale Volontario C.R.I., e successivo trasporto in ambulanza al vicino Ospedale.

Le scolaresche hanno poi seguito le operazioni per contenimento fontanazzi, con spiegazioni dettagliate del Coordinatore Macchioni. Al termine, tutti a gustare un buon primo piatto saporito, preparato e distribuito dai Soci della Sezione di San Donà di Piave, presieduta dall’infaticabile Franco Boato.

La giornata, favorita dal clima mite, ha senza dubbio messo in evidenza il buon livello di addestramento raggiunto dai vari Gruppi di P.C. partecipanti all’Esercitazione, e la notevole capacità organizzativa delle Sezioni di Protezione Civile dell’ALTA.