2) Puntatina a bergamo
01 dicembre 2007 Finalmente l'aereo è pronto e collaudato. Restano ancora perplessità sulle manovre di atterraggio, ma impareremo con la pratica durante il viaggio. KRA ha pensato all'allestimento interno ed alle provviste. Io mi sono documentato sui terreni e sulle possibilità di "parcheggi" in aree non predisposte. Insomma: andar per prati. Il momento è favorevole alla partenza perché si va verso l'inverno crudo. La neve rende il panorama meno gradevole, ma strade e fiumi risultano molto più visibili. Ricordo ancora cosa vogliamo fare. Percorrere la costa adriatica lato Balcani, superare la Grecia, arrivare in Libano, proiettarci fino in Afganistan. Il tutto seguendo un percorso storico, che ricordi la seconda guerra e i fasti della Serenissima, quando le sue navi erano padrone del mediterraneo. Per questo compito chiediamo l'aiuto di tutti voi lettori. Ogni notizia su avvenimenti e luoghi pertinenti la storia del nostro Esercito, della Marina, di Venezia sarà gradito. Noi cercheremo di trovare i posti, sorvolarli e fotografarli per voi. Ricordo un articolo dell'amico Renzo Benettolo su Perasto. Cerchiamo cose del genere. Dall'Afganistan, se ci andrà di farlo, seguiremo la via della seta ed il viaggio di Marco Polo. Viaggeremo con situazione atmosferica reale, con l'avvertenza che le ricognizioni - a vista - si possono fare solo con il bel tempo. Per gli spostamenti lunghi non ci faremo intimorire da venti o pioggia o neve. L'Osprey, il nostro "falco marittimo" può anche fare rifornimento in volo. Ed ora la cronaca. Il giorno 1 dicembre si sono trovati a Ronchi dei Legionari KRA, l'alpino copilota, il sottoscritto "lagunare" ed il mitico Dino Doveri, nostro cantastorie marittimo. Non so se potrà restare sempre a bordo, ma quando ci sarà godrà di certo della nostra attenzione. Se deve rientrare in Italia per qualche periodo c'è pronto un Harrier biposto della Marina, che lo porta a casa in poche ore. Siamo pronti al viaggio inaugurale. Meta Bergamo, aeroporto di Orio al Serio. Scopo, oltre a farci un giretto breve, incontrare il "direttore" Pierangelo Zanotti per decidere come inviare i resoconti e come impostare gli articoli. Ovviamente è prevista cena di gala e dormita potente. Staremo a Bergamo (a carico suo) fino ad avere deciso come muoverci. Facciamo motori alle 9.30. Dopo circa un quarto d'ora stacchiamo da Ronchi con prua su Villa Triste, poco o niente visibile causa nebbiolina. La scarsa visibilità non ci abbandona e rinunciamo al solito giro su Venezia. Stiamo bassi, al limite del pericolo, ma niente da fare, il terreno è nascosto. Un gruppo di amici ci segue e ci fotografa nella nuova sgargiante livrea, che contiamo di arricchire di "patacche" a seconda dei posti visitati. Poco più di un'ora è siamo a terra a Bergamo. L'aereo non è proprio una bellezza, ma fila che è una meraviglia. Atterraggio comodo, a metà pista e parcheggio incustodito. "Direttore" viene a prenderci e cominciano i festeggiamenti. SAN MARCO! "lagunare" Una nota finale. Per gli amanti del genere, ovvero simulazione di volo, sul mio sito personale, di tanto in tanto troverete voli su mezzi della prima e della seconda guerra oppure su aerei a elica di gran lusso. Nei mezzi militari sono inseriti anche i jet della prima era. Il tutto "provato per voi". Andate qui
Verso Villa Vicentina
Fiancata Alpina
Il MAO
Fiancata Lagunare
L'atterraggio a Bergamo Orio al Serio
Bergamo Parking |
Copyright © 2007 - A.L.T.A. Associazione Lagunari Truppe Anfibie - Sezione di Bergamo