"LVT(4) Amtrac” - In Action – Squadron Signal Publications – Don Greer (2014)

Terza Parte

Ed eccoci come promesso alla “3° Puntata” della pubblicazione per immagini, dello studio dell’autore americano in precedenza segnalato, David Doyle, sul “LVTMK4 AMTRAC – WATER BUFFALO”.

Mi piace ancora attirare l’attenzione sulla “fantasia” dei progettisti, nell’ubicare gli stazionamenti delle armi portatili del personale di bordo: vediamo ancora una carabinetta M1 (sigla militare), con caricatore inserito. Essa trova questa volta alloggio abbarbicata vicino al periscopio ed estintore nel compartimento dell’assistente pilota (che principalmente funge da radiofonista). Interessantissima anche l’immagine di una relativamente poco conosciuta “M3 Submachine Gun”, allacciata in verticale ad una parete. Questa mitraglietta camerava il calibro 45 ACP (è stato camerata anche il cal. 9 Luger o Parabellum che dir si voglia). Il primo, è lo stesso calibro del molto più conosciuto Thompson che i film di gangster ci hanno ampiamente illustrato non propriamente in azioni belliche, con il suo caratteristico caricatore circolare a “padella”. L’M3 SG, economicissima arma, quasi tutta in lamiera stampata, era chiamata confidenzialmente dagli addetti ai lavori, “Grease Gun” a causa della sua aspetto/forma, molto simile ad un ingrassatore.    

Ritorno ancora sul vano conducente di un LVTMK4 costruito dalla “Graham-Paige”, per dire che visto attraverso il portello di uscita in cima alla cabina, si notano il sedile del pilota, le leve di guida, nella parte superiore il pannello strumenti. La trasmissione è a destra.

L’LVTMK4 entra in guerra! Un sopraluogo prima dell’azione da parte del Rear Admiral Clark Woodward e del Vice Admiral Randall Jacobs che visitano una mostra allestita per promuovere i “Prestiti di Guerra”, (Dic. 1944). L’LVTMK4 riceve il battesimo di guerra con la serie di sbarchi sulle Isole Marianne. E’ stimolante notare sulla battigia di una spiaggia delle Isole Marianne, l’ammassamento di “Water Buffalo”, e tra questi il celeberrimo DUKW, confidenzialmente chiamato “anatra” e che in inglese si scrive “duck”, solitario e quasi aggraziata sagoma tra quelle spigolose dei “bisonti d’acqua”. Anche questo mezzo ha connessioni con i Lagunari e pochi sanno che il Btg. San Marco poi Btg. Isonzo, portò in eredità ai Lagunari, sia pochissimi esemplari di DUKW, che le incredibili “cingolette” di britannica progenie - Universal Carrier – poi replicate dalla FIAT denominate “T 16” ed anche “Fiat 2800” e accostate al XXII° Btg. Carri “Serenissima”. Altra impressionante foto quella di LVTMK4 praticamente sventrato da qualche colpo di artiglieria nipponica. Non era poi questo eccelso baluardo! Che dire ancora? Le immagini dei Marines USA, con i loro “Water Buffalo”, ricordano molte immagini scattate dai “baffi” durante le esercitazioni dei Lagunari anni ‘50/’60. Tra non molto sarà pubblicata la 4° “Puntata” dove completeremo le immagini sulla conquista delle Isole Marianne e ci inoltreremo con immagini sulle spiagge delle Isole Caroline. Ed altro.

(Materiale tratto da Washington University - Museo Patton - Storia Navale, Comando del Patrimonio Culturale USA - Wikipedia).

San Marco! Lag. Dino Doveri

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