"LVT(4) Amtrac” - In Action – Squadron Signal Publications – Don Greer
(2014)
Quinta Parte
Eccovi la 5° puntata sul “LVTK MK4”. Il
successivo passo nell’impiego guerreggiato del “bestione” nel Pacifico,
ora vede l’invasione delle Isole Caroline.
L'operazione "Stalemate" (Operazione Stallo),
si prefigge nel settembre del 1944, di occupare le Isole Palau
nell’arcipelago delle “Caroline” ed è questa una operazione combinata
USMC (Corpo dei Marines degli Stati Uniti) e U.S. Army (Esercito degli
Stati Uniti). Entrambe le aliquote, i Marines e l’U.S. Army, hanno qui
adoperato durante le battaglie, sia l’LVT MK2 e sia l’LVT MK4. Tuttavia
veicoli dell'U.S. Army sono stati trasferiti all'USMC per sostituire le
perdite dei mezzi in combattimento e contemporaneamente gli LVT
dell’U.S. Army quando necessario, hanno trasportato i Marines. Si nota
in una foto, un Marines che regge una flebo destinata ad un ferito
disteso ed accudito da altri soldati; gli LVT furono molto spesso
utilizzati per evacuare le vittime dalle linee del fronte, direttamente
alle navi alla fonda a largo della costa, salvando molte vite. Una serie
d’immagini mostrano degli LVT sui quali sono stati montati i
“lanciafiamme” modello 21 Mk 1. Arma brutale tuttavia efficacissima. Ma
non è l’etica delle armi e della guerra, sempre che queste ne possano
aver una, che qui trattiamo. Sta di fatto che i bunker giapponesi
venivano “trattati” con questa metodica, uno ad uno. Per altro non posso
esimermi dal riandare al proverbio in lingua francese che afferma: “à
la guerre comme à la guerre” che tradotto letteralmente,
significa: “in guerra come in guerra”. Il senso è che bisogna adattarsi
alle circostanze, visto che non si può fare altrimenti. Ed arriviamo
alla presa dell’arcipelago delle Isole Filippine che avrà inizio il 19
Gennaio 1945. Qui, una foto mostra una pattuglia con LVT(4) sull’ isola
di Luzon dove l’opposizione fu molto esigua. Inoltre si può
notare che su un litorale, Marines ed attrezzature all’ammasso
disordinato, con un LVT(4) che sta bruciando sullo sfondo nel bacino.
Anche con la protezione aggiuntiva l'LVT(4) era estremamente vulnerabile
alle artiglierie ed ai colpi di mortaio giapponesi. Questo per
puntualizzare la sicurezza, sembra con questa immagine, eccessiva, che a
noi Baffi Lagunari durante gli sbarchi, questo imponente mezzo
infondeva. E vi saluto ora, dandovi appuntamento alla successiva 6°
puntata. (Patton Museum - USMC - National Archives - Stan Piet
Collection - Wikipedia).
San Marco! Lag. Dino Doveri
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