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A.L.T.A. IV Raduno Nazionale - Rovigo, 23-24 settembre 2000

   
                 
    Il Ministro della Difesa   Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito   Il Sindaco di Rovigo    
                 
    Rovigo e il Polesine   Cerimonia Conclusiva   Disposizioni Logistiche    
                 
 

IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL' ESERCITO

I Lagunari di ogni età, in congedo ed in servizio, animati ed affratellati da comuni sentimenti di amore e dovere verso la Patria, si riuniscono nella cornice della città di Rovigo per dare vita al loro IV Raduno Nazionale. Al riguardo, desidero rivolgere un saluto ed un ringraziamento alle Autorità civili e comunali ed alla cittadinanza tutta per aver favorevolmente accolto l'iniziativa dell'Associazione Lagunari Truppe Anfibie. La manifestazione rappresenta una tappa fondamentale che rinnova nel tempo i valori militari, morali e professionali, tangibili segni di un passato glorioso, ma anche sicuro sostegno nelle sfide presenti e future che il Reggimento Lagunari "Serenissirna" e l'Esercito intero sono e saranno chiamati a superare. Eredi di antichissime tradizioni militari che risalgono a più di 2000 anni or sono, a quei valorosi soldati romani che, agli ordini di Caio Duilio, combatterono nelle acque di Milazzo contro i Cartaginesi, i Lagunari hanno sempre dimostrato nel tempo in pace e in guerra e negli interventi in occasione di calamità naturali nonché, più recentemente, nelle missioni internazionali di pace, la loro tradizionale

   
 

 

abnegazione e dedizione, il loro coraggio e spirito di sacrificio, comune matrice che si è sviluppata nell'ambiente lagunare, dall'opera re in uno spazio difficile e pericoloso, in cui la terra cede il passo al mare ed i due elementi si fondono e confondono.Nel prestigioso nome della "Serenissima", che evoca antiche glorie e nel segno del leone conosciuto in più continenti, i Lagunari tramandano con orgogliosa fierezza le tradizioni dei "Fanti da Mar". Con decreto del giugno 1984, i Lagunari diventano la più giovane "specialità" dell'Arma di Fanteria, portando con sé un patrimonio di conoscenze e di professionalità elevate e nel contempo trasmettendo una "grinta", fierezza ed una vitalità da divenire propulsori nell'attività di ammodernamento,  flessibilità ed evoluzione della Forza Armata. In tale contesto, l'Associazione Lagunari Truppe Anfibie, in un filo ideale indissolubile, unisce ed  amalgama il passato al presente e riafferma con vigore le tradizioni che sono proprie della specialità. Con il suo connaturato attivismo, con l'attività dei suoi nuclei volontari operanti a favore della Protezione Civile, sempre disponibili in caso di pubbliche calamità, con le sue numerose e variegate iniziative garantisce il collegamento fra le diverse generazioni, rafforzando quei principi di valore ed altruismo operativo e diffondendo nella società quel sano spirito costruttivo, orientato al bene che caratterizza la specialità lagunare. Con questi sentimenti rinnovo a tutti i radunisti il mio più fervido saluto ed il più convinto riconoscimento dell'Esercito per il professionale lavoro che viene fatto e per l'impegno senza remore che viene profuso nell'interesse superiore dell'Istituzione. A tutti va l'augurio più sincero di serenità e di sempre maggiori fortune!

Tenente Generale Francesco CERVONI

   
                 

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